Vent’anni: è il tempo che ci resta per scongiurare il pericolo, delineato chiaramente dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), di raggiungere il cosiddetto “punto di non ritorno“, superato il quale le catastrofi ambientali causate da inquinamento e surriscaldamento globale renderanno la Terra un luogo inabitabile.
Il momento giusto per invertire la rotta e adottare comportamenti responsabili nei confronti del pianeta è quindi ora: per questo Zucchetti ha scelto di farsi portavoce di un importante messaggio di attenzione all’ambiente, sostituendo con bottiglie biodegradabili, lattine e bicchierini di carta i principali oggetti in plastica monouso presenti all’interno delle sue sedi, e regalando a tutti i collaboratori del gruppo una borraccia.
“Siamo convinti che le aziende leader abbiano una grossa responsabilità sociale e debbano quindi adottare comportamenti etici nei confronti della società e dell’ambiente in cui operano” ha spiegato Alessandro Zucchetti, presidente di Zucchetti. “In qualità di produttore di un bene intangibile come il software, le nostre soluzioni non richiedono fasi di lavorazione che possano in qualche maniera nuocere all’ambiente, ma qualcosa può essere fatto anche da parte nostra. È proprio in quest’ottica, per esempio, che abbiamo scelto di realizzare la Torre Zucchetti di Lodi, una delle principali sedi del gruppo nonché primo palazzo certificato Leed della provincia. Il progetto ha trasformato un edificio energivoro degli anni Settanta in un esempio di efficienza e in un modello di compatibilità ambientale, non solo ora che è stato ultimato ma anche durante tutta la fase di cantiere e di ristrutturazione. L’edificio è stato premiato con l’European Property Award e ha ottenuto una menzione dell’American Architecture Prize per l’architettura sostenibile“.
Non nuova a iniziative green, Zucchetti già l’anno scorso ha condotto un attento lavoro di sensibilizzazione invitando tutti i dipendenti a ridurre lo spreco di carta in ufficio, e sostituendo in tutti i bagni le salviettine usa e getta tradizionali con quelle monouso realizzate interamente in carta riciclata. Oltre a questo, l’azienda sta realizzando una bacheca digitale riservata a tutti i dipendenti, che sarà disponibile a partire da questo mese, all’interno della quale i collaboratori del gruppo potranno inserire annunci di car pooling e condividere il tragitto casa-lavoro con i colleghi, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2.
“Avviare la campagna plastic free in azienda non è che un piccolo gesto, ma siamo convinti che con la collaborazione di tutti possiamo davvero fare la nostra parte” ha aggiunto Cristina Zucchetti, presidente di Zucchetti Group. “L’obiettivo è contribuire a ridurre l’impatto ambientale cercando di sensibilizzare quanto più possibile tutti i dipendenti. La speranza infatti è anche che il messaggio venga condiviso e che questi valori vengano veicolati fuori dall’ambiente lavorativo, soprattutto ai più giovani, così che crescano con la consapevolezza di poter cambiare le cose“.
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