Niente cortei quest’anno, ma un evento live sul canale You Tube di Milano Pride in programma domani, sabato 27 giugno. Le celebrazioni della comunità, della cultura e dell’orgoglio LGBT* non si lasciano fermare dal Coronavirus e diventano digitali, coinvolgendo a livello globale le città di tutto il mondo.
Fedele al valore cardine della togetherness – che consiste nello stare insieme e sentirsi vicini valorizzando le unicità di ognuno, sia in termini di ambienti di lavoro inclusivi che di rispetto per le diversità fisiche, etniche, culturali, religiose, sessuali e di genere, nella convinzione che queste siano fonte di arricchimento personale e di business – anche quest’anno Docebo ha deciso di sostenere e prendere parte alla manifestazione in qualità di ambassador.
«Crediamo, ancora di più in questo periodo, nell’importanza di stare uniti anche a distanza, creando un dialogo aperto ai temi dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere, così come nel sostegno alla diversity in tutte le sue forme. Si tratta di un vero e proprio momento di confronto costruttivo e di arricchimento all’interno dell’azienda. Vogliamo essere un employer in cui lo staff possa essere sé stesso e salvaguardato nella sua unicità. Le persone non devono essere concentrate sul giudizio degli altri, tutta l’energia e la creatività devono essere indirizzate verso l’innovazione piuttosto che nascondere il potenziale» ha spiegato Claudio Erba, CEO di Docebo. «Con questa iniziativa desideriamo contribuire in modo tangibile al rispetto del diverso in un’ottica di inclusività. Non è solo importante sostenere la comunità LGBTQ, ma è anche fondamentale supportare e aumentare consapevolezza e sensibilità dei propri dipendenti. Per questo abbiamo creato dei momenti di formazione dedicati allo staff, a livello globale, in cui si affronta il tema e il suo significato in Italia e nel mondo anche in termini di diritti negati».
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