Lavorare da remoto: i consigli del team di LinkedIn

Lavorare da remotoTutto d’un tratto  ci siamo trovati a lavorare e studiare tutti da remoto, e le difficoltà che si incontrano non sono poche: spazi condivisi, esigenze che si sovrappongono, reti Internet sovracaricate, strumenti tecnologici insufficienti.  Il mondo dei social si è popolato di consigli e suggerimenti scritti soprattutto sulla base delle esperienze personali.

Il team di LinkedIn, da sempre attento a tutto ciò che è connesso al lavoro agile e smart, ha curato e creato due liste di suggerimenti per rendere più semplice lavorare da remoto in questo periodo.
La prima è pensata per i genitori che in questo periodo lavorano da remoto in compagnia dei propri figli, e creata con il contributo di Marcello Albergoni, Country Manager di LinkedIn Italia, padre di due bambini ed esperto di temi legati allo sviluppo della carriera.

La seconda, a cura di Cameron Veasey, career expert di LinkedIn, è invece dedicata a tutti coloro che stanno condividendo gli spazi casalinghi con familiari, amici e coinquilini.

I consigli di LinkedIn per lavorare da remoto in questo periodo con i propri figli

• Parla con i tuoi figli in maniera schietta di ciò che sta succedendo e aiutali a capire perché devi concentrarti sul lavoro. Spiega che dovrebbero cercare di non disturbarti (tranne in caso di emergenza …) mentre li rassicuri che sei ancora lì per loro. È probabile che troveranno l’intera esperienza nuova e divertente, ma c’è la possibilità che possano essere confusi o preoccupati.

• Crea uno spazio designato nella tua “area ufficio in casa” per i tuoi figli in modo che possano stare con te mentre non sei, ad esempio, in una call. Questo può variare da una culla o un box a un tavolino fornito di strumenti utili per la creatività, o con i libri e i quaderni per i compiti a casa, se il bambino è più grande.

• Cerca di organizzare le chiamate e le riunioni importanti durante l’orario del pisolino dei bambini. Se i tuoi figli sono troppo grandi per i pisolini, stabilisci ogni giorno un “tempo del gioco tranquillo” in cui possano leggere o giocare in silenzio, e utilizzare questo tempo per le chiamate o il lavoro che richiedono la tua piena attenzione.

• Spiega alle persone con le quali parli al telefono o in videoconferenza che i tuoi figli sono a casa, quindi potrebbero esserci dei rumori di fondo o delle interruzioni. Alcune persone potrebbero persino dare il benvenuto a uno dei tuoi ragazzi che appare sullo schermo. Se i tuoi figli finiscono per disturbarti, gestisci la situazione a mente fredda, come puoi leggere anche dai suggerimenti del professor Robert Kelly.

• Assicurati di organizzare pause regolari per avere tempo di qualità con i tuoi figli durante la giornata lavorativa. Sia che si tratti del loro gioco preferito, o di una lettura insieme, l’attenzione dedicata da te contribuirà a garantire che i tuoi figli non si sentano ignorati e non abbiano avuto una giornata noiosa!

• Non sei solo! Molte persone saranno nella tua stessa condizione. Sfrutta al massimo la tua community su LinkedIn per combattere il senso di isolamento che potresti sentire e utilizza i diversi strumenti disponibili sulla piattaforma, tra i quali 16 corsi riguardanti il lavoro da casa che sono stati appena aperti a tutti dal team di LinkedIn sulla piattaforma LinkedIn Learning

• Infine, sii gentile e premuroso anche con te stesso. Bilanciare un carico di lavoro intenso con l’attenzione da dare ai bambini può risultare difficile, e creare dei momenti di auto riconoscimento in alcuni giorni sarà più difficile di altri. In questo contesto chattare e condividere idee con la tua rete può sicuramente rendere l’esperienza un po’ più semplice.

Suggerimenti da LinkedIn per lavorare da remoto in maniera efficace, anche quando condividi il tuo spazio

• Trattare i propri coinquilini come se fossero colleghi di lavoro: rispettare lo spazio e gli orari di lavoro di altre persone proprio come si farebbe in ufficio è estremamente importante. Nonostante la possibilità di discutere di cose non per forza legate al lavoro può offrire un leggero sollievo, è bene considerare i coinquilini come affini ai colleghi e trattarli con professionalità durante l’orario di lavoro.

• È utile comunicare il programma della giornata: le riunioni di persone al momento hanno fatto “un passo indietro” e ritorneranno nel prossimo futuro, mentre la quantità di chiamate e videochiamate importanti è notevolmente aumentata. Finora, una delle situazioni più difficili si è creata quando entrambi gli inquilini hanno organizzato delle call allo stesso orario. Per evitare questo tipo di inconveniente, è utile condividere a voce quali saranno le riunioni e meeting da remoto più importanti della giornata, in modo da potersi garantire uno spazio di pace e tranquillità quando se ne ha più bisogno. Anche la designazione reciproca di spazi di lavoro specifici a casa, in modo da avere tutti dei limiti durante l’orario di lavoro, può essere utile.

• Mantieni la casa in ordine: nella situazione attuale, con diverse persone tutte insieme nello stesso ambiente domestico, è facile che la casa possa diventare presto disordinata. La cosa migliore è potersi dividere i compiti di pulizia tutti i giorni, in modo da poter mantenere le stanze di casa come spazi adatti al lavoro e alla concentrazione.

• Pianificare le pause: mentre si è a casa, è utile pianificare le pause condivise come tempo per la socializzazione. Ciò aiuterà a dare un sano break alla giornata e a sentirsi anche ispirati per il futuro. Può fare sicuramente bene, anche tra coinquilini che non si conoscono molto, poter pranzare insieme e addirittura cucinare insieme la sera. Si potrebbe anche concordare un momento per guardare insieme un film o una nuova serie TV.

COMMENTI

WORDPRESS: 0
DISQUS: