SkillsMatch, un progetto dedicato alle soft skill

SkillsMatchModelli di pensiero, sentimenti e comportamenti socialmente determinati e sviluppabili nel corso della vita per produrre valore: questa è la definizione fornita dall’UNESCO per delineare la natura delle soft skill, note anche come non-cognitive skill.

Proprio da questi tratti della personalità, motivazioni e atteggiamenti dipende in larga misura l’occupabilità delle persone nel mercato del lavoro, nonché la possibilità di migliorare notevolmente le proprie performance lavorative e fare la differenza a livello aziendale.

Visto il ruolo chiave che le soft skill possono rivestire nel percorso di carriera di ciascun lavoratore – in uno scenario dominato dal rapido e continuo dinamismo del mercato, e da datori di lavoro sempre più alla ricerca di professionisti qualificati e dotati di competenze trasversali – il progetto europeo SkillsMatch ha dato vita a una piattaforma digitale che permette alle persone di valorizzare e “allenare” il proprio potenziale connesso ad abilità comportamentali e non cognitive, in modo che possano perseguire con successo le occupazioni desiderate.

Dopo aver identificato 36 soft skill chiave a livello sociale e lavorativo – suddivise nelle quattro categorie Immagine di sé e visione del mondoContesto e performanceInterazione socialePensiero metodologico, intuitivo e laterale – i partner che hanno deciso di aderire al progetto SkillsMatch (tra cui troviamo la Fondazione Politecnico di Milano) hanno quindi ideato una serie di funzionalità e strumenti di assessment e formazione delle soft skill volti a conseguire i seguenti obiettivi:

  • identificare le competenze non cognitive e sviluppare un quadro di riferimento per la formazione;
  • sviluppare un prototipo con tabelle di apprendimento su misura riferite alle competenze non cognitive per le diverse professioni;
  • testare e convalidare il prototipo a livello UE tenendo conto degli indicatori culturali;
  • fornire strumenti per migliorare l’occupabilità dei giovani e aiutare i cittadini a rischio di esclusione.

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