Rapide, democratiche, condivise, vincenti: ogni team di lavoro spera di poter prendere decisioni con queste caratteristiche, ma spesso il buon vecchio brainstorming non riesce ad essere risolutivo, regalando al contrario lunghe e inconcludenti sessioni al termine delle quali ciascun partecipante rimane della propria idea, senza che venga raggiunta una soluzione comune.
Questo costituisce un problema non solo per amore di democrazia, ma anche per questioni di business: le decisioni non condivise e non accettate da tutti, infatti, portano le persone a non dare il meglio in termini di impegno e passione, spingendole a fare il minimo sindacale solo perché, appunto, “s’ha da fare“.
Per superare questa impasse è nato il Lightning Decision Jam, uno strumento che permette ai team di analizzare in profondità problemi e soluzioni, individuando nel minor tempo possibile la scelta migliore.
Decisioni efficaci e condivise con il Lightning Decision Jam
“Il Lightning Decision Jam è una combinazione incredibilmente flessibile di esercizi, che raccoglie il meglio dei processi di problem solving già esistenti – come design thinking, gamestorming, design sprint e agile – e li spreme fino alla loro essenza assoluta“: parola di Jonathan Courtney, fondatore di AJ Smart, la società che ha lanciato questo nuovo processo di decision making creativo.
“Abbiamo eseguito questo esercizio per aiutare il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite a prendere decisioni su come aumentare le donazioni” ha spiegato Courtney, “lo abbiamo proposto ai dirigenti C-level di Lego per individuare nuove iniziative strategiche e lo abbiamo testato su noi stessi per inventare nuove modalità di engagement dei nostri clienti“.
Mercoledì Lightning Decision Jam sarà a Milano dalle 18:30 alle 21, in via Lazzaro Palazzi 2A: Hack my Mom, insieme ad Andrea Romoli e Fabrizio Faraco – entrambi docenti della nostra Experience School –, propone infatti un workshop per testare in prima persona questa metodologia.
Per maggiori informazioni e per iscriverti, visita la pagina Facebook dedicata all’evento.
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