Automazione e persone: a love story

automazione e personeUna grande esperienza dipendente è fondamentale per il successo a lungo termine di ogni organizzazione. Ottenere un’esperienza positiva per i dipendenti comporta però una serie di sfide, a causa soprattutto della velocità con la quale cambiano le aspettative del personale. Ogni nuovo ingresso di dipendenti porta la propria lista di richieste, che obbligano a rivedere l’offerta aziendale. Un asso nella manica per gestire questa situazione in perenne mutamento però esiste, ed è l’automazione.

Durante la giornata lavorativa si perde molto tempo nel compiere, per esempio, attività di routine. Attraverso la digitalizzazione delle attività time-consuming è possibile semplificare sistemi IT complessi e processi quotidiani. Il tempo risparmiato può essere poi investito per focalizzarsi su attività più soddisfacenti e di valore, liberando il potenziale di crescita delle persone e dell’organizzazione.

È il momento di amare l’automazione

I personal computer, le applicazioni, internet e la mobilità hanno dato il via a enormi cambiamenti di paradigma sul luogo di lavoro. Un pensiero comune, però, è che quelle tecnologie che avrebbero dovuto renderci la vita più facile – come la posta elettronica sul telefono cellulare, per esempio – ci fanno perdere più tempo di quanto siano di supporto.

L’enterprise IT dovrebbe risolvere questa criticità mettendo l’automazione nelle mani dei dipendenti. Ma cosa significa “automazione” nel lavoro di tutti i giorni? Significa approvare ordini di acquisto dal telefono o interagire fluentemente con un chatbot su un sito. In pratica vuol dire ottenere ciò che voglio più velocemente o con meno sforzo. E questo rende inevitabilmente la vita più semplice. Nel momento in cui l’automazione digitale dei processi lavorativi ripetitivi diventerà più vasta, ci saranno miglioramenti generali dell’esperienza dei dipendenti.

Il fattore personale dell’automazione

Storicamente l’IT ha sempre privilegiato un approccio focalizzato sul business e sulla tecnologia. L’automazione dei luoghi di lavoro richiede un approccio più focalizzato sulle persone e sul modo di pensare dei dipendenti, che nella maggior parte dei casi vogliono completare i task velocemente grazie a processi automatizzati in grado di rimuovere o gestire le complessità.

La fine delle attività ripetitive

Le organizzazioni che utilizzano l’automazione per gestire le operazioni in maniera più efficiente e trasformare l’esperienza dei dipendenti hanno un vantaggio competitivo. I business leader iniziano a comprendere i vantaggi dell’automazione e l’attitudine nei confronti di questa tecnologia sta cambiando. Vediamo la tecnologia gestire in maniera sempre maggiore attività come l’onboarding, il patching dei software, la gestione della strumentazione, ecc. Chatbot potenziati dal machine learning e dall’intelligenza artificiale renderanno il lavoro più semplice ed efficiente, spingendo al contempo l’innovazione nelle aziende di ogni dimensione. Dando un’occhiata ora alla propria organizzazione, è importante pensare quali sono i progetti che sono stati intrapresi per alleggerire i dipendenti dalle attività di routine più dispendiose, permettendo loro di svolgere attività più gratificanti e creative che abbiano bisogno di pensieri complessi. È il momento di semplificare la gestione operativa per consentire ai dipendenti di concentrarsi sul lavoro che si divertono a fare, permettendo all’intera organizzazione di raggiungere in maniera più efficiente gli obiettivi di business.

Antonio Rizzi
Senior Manager Solution Consulting, ServiceNow

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