Lavoratori mobile, il futuro sarà sempre più tecnologico

La forza lavoro mobile sta già beneficiando delle possibilità aperte dall’utilizzo delle tecnologie intelligenti, ma quali saranno i futuri sviluppi? Per scoprirlo Panasonic Toughbook ha commissionato a Opinion Matters una ricerca che ha coinvolto 250 acquirenti di tecnologia mobile che lavorano per aziende del Regno Unito, i cui risultati sono stati raccolti nel white paper Le tecnologie del futuro: l’impatto sui lavoratori mobili e sui loro dispositivi.

Secondo quanto emerso dall’indagine, nei prossimi 12 mesi big data, Internet of Things (IoT) e sensori saranno le tendenze tecnologichePanasonic-Future Technologies Whitepaper-IT con 
il maggiore impatto. Ai buyer di tecnologia mobile intervistati è stato inoltre chiesto di stilare una classifica relativa all’importanza di questi trend tecnologici in base al loro utilizzo: al primo posto sono stati indicati i big data (52%), separati dall’IoT per un solo punto percentuale (51%); al terzo posto troviamo la tecnologia dei sensori (41%). I principali fattori legati alla scelta di queste tecnologie sono il miglioramento dell’efficienza aziendale e della produttività.

Non sorprende scoprire che, secondo gli acquirenti di dispositivi mobili, all’interno dell’organizzazione sarebbe il dipartimento IT a trarre maggior vantaggio da ogni trend tecnologico. Tuttavia, dando un’occhiata al secondo reparto in classifica, si possono trarre alcune deduzioni interessanti. Gli intervistati ritengono infatti che il management potrebbe ricavare dei benefici da big data, IoT e wearables, mentre il dipartimento vendite trarrebbe vantaggio dagli sviluppi della realtà virtuale. La logistica potrebbe servirsi di droni, e infine il reparto Ricerca & Sviluppo beneficerebbe di realtà aumentata, tecnologia dei sensori, blockchain e intelligenza artificiale.

Guardando al futuro, ovvero ai prossimi tre anni, gli acquirenti hanno previsto che i big data avranno un chiaro impatto sulla forza lavoro mobile in termini di miglioramento dei servizi offerti e dei processi, ma anche di riduzione dei costi. In tema di IoT, i benefici individuati sono il miglioramento dei processi, dei servizi offerti e della funzionalità dei dispositivi mobili. Infine, tra i principali ostacoli che impediscono alle aziende di adottare più rapidamente le nuove tecnologie, gli intervistati hanno segnalato costi (27%) e affidabilità (19%).

Anche se l’attenzione è rivolta a una gamma di tecnologie del futuro molto ampia, da questa ricerca emerge chiaramente che le aziende stanno cercando di adottare e di sfruttare i vantaggi dei big data, dell’IoT e della tecnologia dei sensori per la loro forza lavoro mobile” ha commentato Jan Kaempfer, General Manager for Marketing di Panasonic Computer Product Solutions. “Man mano che queste tecnologie vengono implementate, ci avviciniamo sempre più all’era dell’Edge Computing, che richiede potenza di elaborazione ai margini della rete, ovvero molto più vicino alla raccolta di dati. Ciò significa che il ruolo dei dispositivi in dotazione al personale mobile diventa ancora più vitale nella raccolta, analisi e comunicazione dei dati, nella fornitura di servizi e nel miglioramento della produttività. I risultati di questa ricerca sostengono l’impegno di Panasonic nel continuare a sviluppare una gamma di dispositivi portatili rugged sempre più potenti, più connessi e con una gamma sempre più ampia di applicazioni integrate, come i sensori, aumentando al tempo stesso le funzionalità di gestione e sicurezza“.

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