La digital transformation non è una passeggiata né un gioco da ragazzi: lo testimonia lo scetticismo dimostrato dalle aziende a livello mondiale quando si toccano tasti come la presenza al loro interno di adeguate competenze digitali e di leadership – che, secondo studi condotti da Capgemini, sono attualmente diffuse e riconosciute rispettivamente nel 39% e 35% dei casi. Percentuali non particolarmente confortanti, che spiegano il crescente sforzo di trovare e ingaggiare nuovi talenti per la trasformazione digitale, più precisamente “giovani professionisti con la passione per il digitale e una vision internazionale“.
Questa la mission del piano assunzioni 2019 di Capgemini, che comprende circa 500 posizioni aperte destinate appunto a giovani talenti con una grande passione per le nuove tecnologie e una spiccata propensione per il lavoro di squadra, ai quali sarà dedicato un percorso di inserimento e crescita professionale diversificato sulla base del potenziale e delle competenze di ciascuno.
Capgemini apre le porte ai talenti per la trasformazione digitale
“Per raggiungere risultati di eccellenza occorre investire su persone eccellenti. Questa è la vision di Capgemini, che in Italia ha intrapreso da tempo un percorso strategico di sviluppo e consolidamento in linea con la continua espansione del Gruppo a livello internazionale” ha spiegato Andrea Falleni, Managing Director di Capgemini Business Unit Italy. “La nostra capacità di attirare i migliori talenti, grazie a un ambiente di lavoro dinamico, multiculturale e inclusivo, rappresenta uno degli asset che ci permettono di portare avanti una costante e solida crescita e a rispondere alla sempre maggiore complessità della trasformazione che attraversa le aziende con cui lavoriamo“.
Entrando a far parte di un’organizzazione di oltre 200.000 persone in più di 40 Paesi nel mondo, i neoassunti avranno l’opportunità di contribuire con la loro esperienza professionale e accademica a progetti complessi e ampiamente diversificati in termini di settori, aree geografiche e clienti.
“Ogni giorno c’è sempre qualcosa da imparare, perciò curiosità, passione e apertura verso sfide sempre nuove sono qualità importanti che ricerchiamo nelle persone che portiamo a bordo. È altrettanto importante garantire un costante aggiornamento delle competenze, che vada di pari passo con un comparto tecnologico in continua evoluzione e uno scenario di business orientato alla soddisfazione del cliente finale” ha aggiunto Alessandra Miata, HR Director di Capgemini Business Unit Italy. “Lavorare in team internazionali, dove ciascuno porta esperienze diversificate, nell’ambito di progetti estremamente dinamici, da un lato offre uno skillset quasi illimitato ai nostri clienti, dall’altro permette uno sviluppo e una crescita professionali difficilmente realizzabili altrove“.
COMMENTI