Sostenere la pratica sportiva può diventare un impegno che va ben oltre l’attenzione per la forma fisica delle persone, trasformandosi in un mezzo per prevenire fenomeni di discriminazione ed emarginazione, nonché di sviluppo delle reti di solidarietà sul territorio e del benessere delle comunità.
Questa seconda interpretazione dello sport ha condotto Mitsubishi Electric a sposare la causa di Special Olympics Italia, il
programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per ragazzi e adulti con disabilità intellettiva, sostenendone numerose attività. Tra queste, le più recenti sono i Giochi Mondiali Special Olympics, ai quali hanno preso parte diversi atleti italiani sostenuti dall’azienda attraverso la raccolta fondi Adotta un campione, a cui si è aggiunto l’evento itinerante Play the Games: Mitsubishi accompagnerà i partecipanti durante alcune delle date in programma, coinvolgendo in prima persona i propri dipendenti attraverso attività di volontariato.
“Special Olympics è un’attività molto sentita dalla nostra azienda, poiché ci permette di dimostrare alle comunità locali come lo sport sia un efficace strumento di aggregazione, condivisione e valorizzazione della diversità in ogni sua forma” ha spiegato Elena Tagliani, Corporate Communications & Social Responsibility Manager di Mitsubishi Electric. “I territori toccati dagli eventi vengono infatti coinvolti dal lavoro delle istituzioni, delle associazioni, delle scuole, dei cittadini e delle aziende come la nostra che, collaborando, gettano le basi per una società più inclusiva“.
Questo impegno a fianco di Special Olympics si colloca all’interno di un più ampio programma di iniziative di responsabilità sociale d’impresa sviluppato dalla filiale italiana, che comprende progetti di tutela del patrimonio artistico e ambientale, di collaborazione con scuole e università, e di supporto ad associazioni operanti nel campo dell’assistenza medica e della ricerca scientifica, aiuto all’infanzia e alla genitorialità.
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