Trascorsi circa sei anni dal periodo dell’Ice Bucket Challenge è tempo di una nuova sfida, che stavolta riguarda eminentemente le aziende: stiamo parlando della CEO Carbon Neutral Challenge, promossa dal presidente e CEO di Gucci Marco Bizzarri con l’intento di evidenziare la necessità di attuare una strategia aziendale a 360 gradi per la tutela del clima, capace di ottenere risultati positivi in tempi brevi.
Tra le aziende che hanno aderito all’iniziativa – assumendo la piena responsabilità e consapevolezza delle proprie emissioni globali di gas serra (GHG) e impegnandosi ad adottare soluzioni che mitighino tali emissioni e promuovano un reale cambiamento – c’è SAP, che si è dichiarata pronta a supportare le aziende a livello globale nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
“L’iniziativa CEO Carbon Neutral Challenge di Marco Bizzarri è complementare al nostro impegno di aiutare le aziende a utilizzare tecnologie innovative per raggiungere i loro obiettivi più ambiziosi a difesa del clima, agendo responsabilmente e facendo la differenza” ha spiegato Jennifer Morgan, co-CEO e member of the executive board di SAP. In linea con i criteri fissati dalla CEO Carbon Neutral Challenge, infatti, l’azienda aveva già stabilito un approccio per aiutare i clienti a realizzare i propri obiettivi climatici, tra cui:
- creare maggiore efficienza, trasparenza e responsabilità sul carbonio e le emissioni in tutta la supply chain;
- creare nuovi processi e modelli di business più innovativi;
- aiutare le aziende a impegnarsi con il mercato, le istituzioni e i propri consumatori.
SAP sta quindi aiutando le aziende a tener traccia delle emissioni di carbonio a monte della loro supply chain fino a valle della logistica, includendo le fasi di procurement, le operation e la produzione. Per facilitare l’adozione di nuovi modelli di business sostenibili, SAP ha un team di professionisti esperti di servizi e soluzioni per l’innovazione che aiuta le organizzazioni clienti a evolvere e trasformare il proprio business utilizzando tecnologie intelligenti come Internet of Things (IoT), machine learning, intelligenza artificiale, blockchain e data analytics avanzati.
L’impegno dell’azienda per diventare un modello nell’ambito delle azioni a sostegno del clima, tuttavia, non si ferma qui: nel 2009 SAP ha deciso di ridurre le emissioni di gas serra tornando, entro il 2020, ai livelli del 2000 – obiettivo raggiunto con oltre due anni di anticipo, nonostante abbia aumentato di quattro volte il numero dei dipendenti. Nel 2017, invece, ha annunciato il proprio impegno per portare a zero le emissioni delle sue operation entro il 2025: questo obiettivo comprende tutte le emissioni dirette nonché un sottoinsieme selezionato di emissioni indirette provenienti da processi di supply chain e servizi. Nello stesso anno, infine, la società è diventata membro della Science Based Targets Initiative, ed è stata la prima azienda in Germania ad adottare un approccio scientifico di riduzione del carbonio per il 2050.
“Come aziende, dobbiamo tutti assumerci la responsabilità delle emissioni totali di gas serra che le nostre attività generano e, allo stesso tempo, investire in soluzioni naturali per proteggere le foreste e la biodiversità, contribuendo nel contempo a mitigare il cambiamento climatico” ha dichiarato Marco Bizzarri, presidente e CEO di Gucci. “Mi congratulo per l’impegno di SAP nell’aderire alla CEO Carbon Neutral Challenge. La leadership che stanno dimostrando contribuirà a creare un futuro in cui la società potrà prosperare, le aziende avere successo, e la natura sarà protetta“.
COMMENTI