L’innovazione non riguarda solo i prodotti e i servizi destinati ai clienti, ma anche i processi interni, poiché consente di migliorare l’efficienza organizzativa. Un esempio di applicazione vincente delle tecnologie digitali per il potenziamento della collaboration e delle attività di R&D è quello offerto dalla partnership tra Nice e Ricoh, che ha portato all’installazione di sette lavagne interattive nelle varie sedi della multinazionale italiana che offre soluzioni di home automation.
Queste soluzioni, veri e propri hub per la collaborazione, vengono quindi impiegate per migliorare, semplificare e velocizzare la condivisione di contenuti e presentazioni durante le riunioni, e per rendere più efficace la gestione delle informazioni alla base delle attività di ricerca e sviluppo.
“La tecnologia digitale” ha spiegato Ciro Risi, System Administrator di Nice, “è al centro di questo processo di cambiamento. Prima di rivolgerci a Ricoh, per condividere contenuti durante una riunione o un brainstorming utilizzavamo lavagne a fogli mobili oppure monitor a cui veniva collegato un pc. Si trattava di una modalità operativa poco funzionale e inadeguata alle esigenze delle aziende di oggi in termini di flessibilità e di lavoro da remoto”.
Le lavagne interattive consentono di condividere file, scrivere annotazioni su documenti per poi salvarli, stampare e inviare via e-mail quanto visualizzato. “Particolarmente interessante” ha concluso Risi “è la possibilità di integrare le whiteboard con tool per la videoconferenza, ottenendo una collaborazione ancora più immediata tra tutte le sedi”.
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