Attenzione alla qualità della cultura organizzativa, dell’ambiente di lavoro, promozione di un modello relazionale basato sulla fiducia reciproca: questi sono alcuni dei valori che hanno permesso a R-Everse, azienda innovativa che opera in ambito recruiting, di ottenere la certificazione di Great Place to Work (GPTW).
Tale attestato viene rilasciato sulla base di un’articolata survey anonima compilata da ogni dipendente, cui si aggiunge un’analisi che GPTW compie sul modello organizzativo dell’azienda. R-Everse ha ottenuto la certificazione con punteggi sopra la media, confermando così il suo impegno nel promuovere il benessere e la people centricity all’interno dell’organizzazione.
“Una delle sfide più appassionanti del crescere da 2 a 47 dipendenti in 30 mesi, in due Paesi diversi, è fare in modo che le persone crescano, a loro volta, il più rapidamente possibile” ha dichiarato Daniele Bacchi, co-founder di R-Everse. “Quello che viene costruito con loro è non solo la crescita professionale ma un rapporto umano e di fiducia, che altrimenti non ci avrebbe portato ad oggi. Bruciare le tappe della crescita è molto complicato, anche rischioso. C’è ancora tanto da lavorare, ma sembriamo essere sulla strada giusta“.
Secondo quanto rilevato, il livello di employee engagement è molto alto in R-Everse, tanto che alla domanda “Sei disposto a dare qualcosa in più per portare a termine il lavoro?” la risposta positiva è stata unanime. Tra gli altri dati evidenziati dall’indagine è inoltre emerso che secondo il 92% degli intervistati le persone vengono incoraggiate a trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata, il 92% dei responsabili crede che le persone facciano un buon lavoro anche senza un controllo continuo, secondo l’86% dei dipendenti l’organizzazione offre opportunità di sviluppo e formazione per la crescita professionale, mentre il 95% prova un senso di orgoglio quando considera ciò che l’azienda è in grado di realizzare.
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