È stata inaugurata ufficialmente la nuova sede di Copernico a Milano, Copernico Zuretti, apertura che amplia ulteriormente la rete di luoghi di lavoro, uffici flessibili e servizi che favoriscono lo smart working e la crescita professionale e del business nel capoluogo lombardo.
Il progetto si basa sui concetti di condivisione, fiducia e connessione, e aprirà le porte ad aziende e smart workers, ospitando oltre 440 postazioni di lavoro all’interno di uffici flessibili, 113 postazioni lounge e coworking, 10 sale meeting, aree per l’accoglienza come la lounge, spazi più dinamici come la Library, la Oxygen Room, le sale per gli eventi e il cortile interno. Con Zuretti Copernico porta a quota 13 le sedi tra Italia ed Europa, distribuite su circa 78mila metri quadri di superficie, a supporto di una community oggi formata da 6.000 professionisti e 800 aziende.
Gli ambienti si sviluppano seguendo le linee guida dell’activity based work: gli spazi pubblici, come lo Smart Working Café Me.Nu e le aree break, sono pensati per stimolare l’incontro casuale; gli spazi come la lounge, l’Oxygen Room e le sale meeting sono invece dedicati ad attività che richiedono concentrazione e privacy. Protagonista di tutti gli ambienti è la luce naturale che illumina tutto lo spazio grazie alle ampie finestre distribuite sulle lunghezze dell’edificio.
Copernico Zuretti punta a rispondere alle esigenze del lavoratore moderno offrendo non solo una scrivania o un ufficio, ma anche la possibilità di vivere e lavorare in un ambiente accogliente e confortevole. Come recentemente evidenziato dalla ricerca Copernico. Il nuovo paesaggio del lavoro – promossa da Copernico, BNL Gruppo BNP Paribas e Arper – è infatti necessario che chi gestisce, disegna o pianifica spazi di lavoro sia in grado di progettarli in modo da interpretare tendenze e necessità diverse, attrarre differenti gruppi di utenti e favorire la costruzione di una comunità.
“Quello che noi cerchiamo di portare all’interno di tutti i nostri spazi, il nostro segreto, è un certo tipo di socialità, quella che si respira tipicamente nelle piazze di paese” ha raccontato durante l’inaugurazione Pietro Martani, CEO & founder di Copernico. “All’inizio il sistema relazionale è labile, ma progressivamente si arricchisce di relazioni vere e profonde, che diventano parte dell’esistenza di ciascuno, rendendo positivo un fenomeno che già si sta diffondendo, ovvero la scomparsa di una separazione netta tra lavoro e vita privata. Questo è possibile coltivando appunto relazioni interpersonali che riconoscano la centralità degli individui, cosa che abbiamo sempre fatto e che continueremo a fare“.
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