Una guida facile, veloce, intuitiva per avviare progetti sperimentali di smart working. Non esisteva e l’abbiamo creata. Come? Andiamo per ordine. A maggio è iniziata la nostra collaborazione con il Comune di Milano per il progetto Smart Lab Milano Concilia 4.0. Un’iniziativa volta a favorire gli interventi di conciliazione vita-lavoro dei dipendenti delle aziende. Abbiamo accompagnato 13 organizzazioni molto diverse tra loro nell’avvio di progetti sperimentali di lavoro agile.
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La sfida era quella di riuscire a gestire tante aziende differenti con tempo e risorse limitate. Era necessario creare un modello che potesse soddisfare un’esigenza precisa: aiutare le aziende nell’avvio di progetti di crescita dell’organizzazione attraverso lo smart working. Dalla nostra parte avevamo l’esperienza e le competenze, così abbiamo iniziato a sperimentare – noi per primi – insieme alle organizzazioni. Ha funzionato.
I feedback, che stiamo raccogliendo proprio in questo periodo, sono positivi e la voglia di trasformare quello che è stato un progetto pilota in una prassi consolidata dell’azienda a tutti gli effetti è più che chiara. “Chissà quante altre organizzazioni sono nella stessa situazione…” abbiamo pensato, “magari alcune impantanate in progetti mai avviati oppure falliti”. Perché allora non creare noi uno strumento di supporto per tutte quelle aziende che vorrebbero avviare un progetto sperimentale di smart working in totale autonomia?
Da qui l’idea: una guida che aiuti le aziende a fare il primo passo nell’avviare un percorso sfidante e per nulla facile, che richiede tempo e risorse da mettere in gioco.
Ci siamo messi al lavoro, abbiamo raccolto e ricomposto come un puzzle tutto il materiale a nostra disposizione, fatto di esperienza sul campo e di studio negli anni. Così è nata la nostra Guida per sperimentare lo smart working – 7 cose da fare prima di avviare una sperimentazione di lavoro agile.
Nessun testo infinito e nessun linguaggio incomprensibile, semplicemente 7 efficaci capitoli in cui vi spieghiamo tutto ciò che c’è da sapere per avviare autonomamente una sperimentazione di smart working. Si tratta di linee guida concrete e documenti ufficiali che potrete utilizzare per un limitato periodo di tempo. La sperimentazione, va da sé, ha una durata di qualche mese, non di più: serve a sperimentare, per l’appunto. Questo proprio per permettere all’organizzazione di entrare in contatto, all’interno di un contesto protetto, con qualcosa di nuovo che spesso spaventa.
Noi vi vogliamo rassicurare: il lavoro agile, se attivato con i giusti presupposti, potrà solo che stimolare e rendere più felici entrambi, azienda e dipendenti. Scaricate la guida – è gratuita – e fateci sapere se ha svoltato il lavoro anche a voi.
Articolo a cura di Smartworking
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