La strada dalla scuola al mondo del lavoro inizia a essere in discesa per gli studenti del Friuli Venezia Giulia: grazie al protocollo d’intesa siglato la scorsa settimana da Aica Triveneto e Anpal, infatti, verrà semplificato il funzionamento dei percorsi di orientamento e di acquisizione delle competenze trasversali.
L’obiettivo delle due organizzazioni – rispettivamente l’Associazione italiana per lo sviluppo delle conoscenze, della formazione e della cultura digitale e l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro – è quello di permettere agli studenti di ottenere competenze spendibili nel mercato del lavoro, attraverso questa collaborazione che si inserisce nella cornice del Piano strategico triennale pensato per sostenere e potenziare l’alternanza scuola-lavoro degli istituti secondari superiori.
Un piano specifico per lo sviluppo delle competenze trasversali
“Con questo accordo vogliamo mettere in piena luce l’importanza strategica ricoperta dall’alternanza scuola-lavoro, poiché si tratta di un momento di particolare rilievo per i giovani sul piano formativo, educativo e di preparazione al lavoro” ha spiegato Giovanni Adorni, presidente Aica. “Inoltre, ospitare i ragazzi nella propria realtà aziendale rappresenta un’esperienza positiva anche per l’imprenditoria: in questo modo, infatti, aziende nazionali e internazionali avviano un investimento a lungo termine sul possibile capitale umano di domani“.
Gli ambiti di intervento all’interno delle 16 scuole coinvolte saranno dunque molteplici: qualificazione dei percorsi per le competenze trasversali, realizzazione di esperienze di orientamento rivolte agli studenti e sperimentazione sul territorio di nuovi approcci all’alternanza scuola-lavoro. La sezione Aica Triveneto consentirà ad Anpal di snellire i rapporti tra gli istituti e le realtà innovative del territorio, individuando le professioni emergenti e le competenze più richieste in ambito digitale, ma anche organizzando workshop per discutere di informatica nel mondo del lavoro e di uso consapevole delle tecnologie digitali. Anpal, invece, costruirà relazioni durature con le scuole del territorio per avviare nuovi percorsi di alternanza scuola-lavoro, promuovere la collaborazione con i tutor scolastici e aziendali e diffondere buone pratiche attraverso percorsi di qualità.
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