È stata pubblicata di recente la tredicesima edizione delle valutazioni relative al World’s Most Ethical Companies, il premio che l’Ethisphere Institute – leader globale nella definizione e nel miglioramento degli standard delle business practice etiche – ha assegnato quest’anno a 128 aziende di 21 Paesi e 50 settori differenti, mostrando in questo modo come le imprese continuino ad essere una forza trainante per il miglioramento delle comunità, la costruzione di una forza lavoro competente e responsabile e la promozione di una cultura aziendale incentrata sull’etica e su un forte orientamento agli obiettivi.
Tra queste, per il settimo anno consecutivo, compare anche Capgemini: “Questo riconoscimento sottolinea il nostro impegno a 360 gradi come ‘leader per i leader’, anche in tema di integrità. I nostri clienti, che credono in un futuro basato sull’etica, ci scelgono come partner nei progetti più impegnativi sia per trarre beneficio dalle nostre competenze tecniche sia perché desiderano aderire alla nostra etica professionale, sempre presente in tutto ciò che facciamo” ha dichiarato Paul Hermelin, chairman e CEO di Capgemini Group.
Le valutazioni per il World’s Most Ethical Companies si basano sul framework Ethics Quotient® (EQ) dell’Ethisphere Institute, che costituisce un metodo quantitativo per misurare le performance di un’azienda in modo obiettivo, coerente e standardizzato. Le informazioni raccolte offrono una campionatura completa dei criteri definitivi di competenze di base, anziché di tutti gli aspetti corporate relativi a governance, rischio, sostenibilità, conformità ed etica. Le categorie chiave che compongono il punteggio finale sono cinque: programma etico e conformità (35%), cultura etica (20%), cittadinanza e responsabilità d’impresa (20%), governance (15%), leadership e reputazione (10%). Tutte le aziende esaminate ricevono delle valutazioni che offrono spunti per migliorare il proprio livello e colmare il divario con le società premiate.
“Attualmente dipendenti, investitori e stakeholder confidano sul fatto che le aziende assumano un ruolo di guida nelle questioni sociali” ha spiegato Timothy Erblich, CEO di Ethisphere. “Le World’s Most Ethical Companies definiscono il percorso che gli altri devono seguire, adottando una visione a lungo termine con una strategia basata su obiettivi che alimenta la loro cultura e il successo aziendale. Ogni anno miglioriamo la nostra metodologia per garantire che vengano riconosciuti i veri leader in ambito di governance aziendale e best practice etiche“.
Inoltre, la ricerca annuale dell’Ethisphere Institute che compara l’andamento sul mercato azionario delle World’s Most Ethical Companies con il Large Cap Index ha rilevato che le aziende premiate nel 2019 hanno registrato, rispetto al comparto Large Cap, performance superiori pari a circa il 14,4% negli ultimi cinque anni, e al 10,5% nel corso degli ultimi tre anni.
“Capgemini è onorata di essere premiata ancora una volta per i suoi elevati standard etici e le sue pratiche. Continuiamo a innovare per essere all’avanguardia nel nostro settore, facendoci guidare verso il futuro dai nostri valori fondamentali” ha concluso Philippe Christelle, Chief Ethics and Compliance Officer (CECO) di Capgemini Group. “Il nostro obiettivo è quello di rendere accessibili a tutti i benefici derivanti da cloud, digitale e intelligenza artificiale (IA). Come leader, desideriamo inoltre definire gli standard etici del nostro settore, così da costruire un futuro basato sul principio di eticità per tutti i nostri stakeholder – clienti, dipendenti, azionisti – e in generale per tutte le comunità in cui operiamo“.
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