Dopo Milano, lo smart working conquista Roma: nel quartiere EUR della capitale è stato infatti inaugurato da Spaces – brand di IWG insieme a Regus, presente in più di 110 città nel mondo e 39 diversi Paesi – un nuovo spazio di lavoro flessibile all’insegna della creatività, che mette a disposizione 4.465 m² e 150 uffici, 460 postazioni di lavoro e 10 sale riunioni.
La visione di Spaces degli spazi di lavoro flessibili si basa sulla creazione di una vera e propria community di lavoro. Il pubblico di riferimento è variegato: non solo startup, freelance e professionisti, ma anche PMI, multinazionali e grandi gruppi. Spaces è pensato come un luogo di networking, in cui venire a contatto con professionalità diverse dalla propria, con le quali sviluppare partnership e collaborazioni strategiche.
“La rivoluzione degli spazi di lavoro è ormai una realtà concreta, anche in Italia. A livello di proporzioni tra dimensioni della città e dei business esistenti e numero di spazi, direi che siamo assolutamente in linea con le principali città europee” ha dichiarato Mauro Mordini, Country Manager di Spaces Italia. “Nel 2014 gestivamo nel nostro Paese 10 spazi, siamo arrivati a 50 a fine anno. In termini di numeri assoluti, però, il mercato italiano è ancora contenuto e ricco di opportunità di sviluppo. Assistiamo, comunque, a una considerazione degli spazi di lavoro flessibile come fenomeno mainstream rispetto al passato: culturalmente il servizio sta esplodendo, anche le aziende italiane stanno digerendo la trasformazione in atto. Nell’ultimo anno la domanda di questo tipo di spazi in Italia è praticamente raddoppiata, segno di un Paese al passo con i tempi“.
Oltre al nuovo Spaces Roma EUR, lo smart working romano può contare su altri 8 business center Regus diffusi capillarmente in tutta la città.
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