Anche per il 2018 Kaspersky Lab ha confermato il proprio impegno per la promozione dell’uguaglianza di genere nel settore della tecnologia e per incoraggiare l’educazione dei bambini in tema di sicurezza digitale. All’interno del report recentemente pubblicato un focus particolare è dedicato all’Italia, che si è distinta per le importanti iniziative e partnership volte a incentivare la formazione digital e la protezione online dei più giovani.
Tecnologia e diversity
Come testimoniato dal documento pubblicato, le iniziative promosse in ambito Corporate Social Responsibility (CSR) sono state numerose, sia tecnologiche che educative e benefiche. Partiamo dall’uguaglianza di genere nel settore della tecnologia: Kaspersky Lab è convinta che la diversity all’interno dello staff aziendale possa rendere le imprese più produttive, maggiormente dinamiche e di successo, e si impegna quindi a promuovere il lavoro delle donne nell’ambito della sicurezza informatica. La sponsorizzazione da parte di Kaspersky Lab della competizione “AMPLIFY” dell’associazione mondiale Girls in Tech – un concorso rivolto alle imprenditrici per mettere in luce i loro successi professionali – è solo una delle tante iniziative supportate con l’obiettivo di aiutare sempre più donne a portare avanti la propria passione per i prodotti e i servizi digitali. Attraverso l’iniziativa di PwC “Tech She Can Charter”, inoltre, Kaspersky Lab è impegnata nel far aumentare il numero di donne che lavorano in ambito tecnologico.
Cyber security per i più piccoli
Come già accennato, l’azienda è anche impegnata nell’aiutare i genitori a tutelare l’utilizzo e le interazioni dei loro figli con le tecnologie digitali: tra le soluzioni proposte, per esempio, c’è l’app per dispositivi mobile Kaspersky Safe Kids, che permette ai genitori di controllare le attività online dei più piccoli e di usare un GPS per localizzarli in qualunque momento. In aggiunta, Kaspersky Lab propone dei roadshow in varie città del mondo, durante i quali gli esperti insegnano a bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 13 anni come proteggersi in varie circostanze, reali o virtuali, che potrebbero portare a situazioni di pericolo.
“Nel corso dei 21 anni di storia della nostra azienda abbiamo fatto tanta strada sotto molti aspetti. La Responsabilità Sociale d’Impresa potrebbe non essere la parte più evidente, ma è un ambito molto importante per lo sviluppo della nostra cultura aziendale. È il nostro contributo per rendere il mondo un posto più sicuro. Ci concentriamo su progetti vicini al nostro know how professionale, ma seguiamo anche progetti per garantire l’uguaglianza di genere e per promuovere l’educazione nelle discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica)” ha dichiarato Eugene Kaspersky, CEO di Kaspersky Lab. “Sono molto felice di poter condividere i risultati del lavoro svolto non solo nella nostra sede centrale ma anche negli uffici Kaspersky Lab di tutto il mondo, con programmi di volontariato locale e altre iniziative di beneficenza“.
CSR in Italia
Kaspersky Lab Italia, in particolare, si è distinta per una serie di progetti dedicati all’educazione digitale e allo sviluppo di una maggiore consapevolezza in materia di sicurezza online da parte dei più giovani – oggi sempre più connessi e sempre più oggetto di possibili cyber minacce – che hanno dato origine a uno spettacolo teatrale e ad una gaming app.
“I più piccoli possono andare incontro a molti pericoli quando navigano online, tanto che Internet rappresenta oggi una preoccupazione per molti genitori” ha sottolineato Alessandra Venneri, Head of Corporate Communications Italy and South East Europe di Kaspersky Lab. “Per questa ragione, Kaspersky Lab Italia ha deciso di impegnarsi e di dedicare particolare attenzione alle giovani generazioni e al loro approccio al mondo digitale. Lo abbiamo fatto attraverso una serie di iniziative e di partnership con istituzioni e organizzazioni di rilevanza nazionale, perché il nostro messaggio potesse arrivare il più lontano possibile. Per noi è importante aiutare i bambini e i ragazzi a capire meglio il mondo digitale e a sentirsi più sicuri quando navigano online, utilizzando un linguaggio il più possibile vicino al loro, ma anche offrire uno spunto ai loro genitori perché approfondiscano queste tematiche e siano pronti al confronto in caso di bisogno di supporto. Le iniziative che abbiamo portato avanti sono pienamente in linea con la mission globale dell’azienda: creare una società digitale sicura per tutti, partendo proprio da quelli che saranno gli utenti di domani“.
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