In piena innovazione digitale, persiste un nodo critico da sciogliere per preservare le possibilità di sviluppo del nostro Paese: si tratta della qualità e dell’efficacia di formazione e orientamento offerti ai giovani prima e dopo il loro ingresso nel mondo del lavoro. Se consideriamo poi l’alto tasso di disoccupazione giovanile in Italia a fronte di centinaia di migliaia di situazioni di skill shortage, non appare inappropriato parlare di “scandalo”.
Al tema del gap tra le competenze acquisite durante gli anni di istruzione e formazione e quelle richieste dal mercato del lavoro è dedicato l’ultimo volume pubblicato dalla Piccola Biblioteca d’Impresa Inaz, La formazione efficace come diritto soggettivo della persona, che propone un quadro d’insieme sul tema e possibili linee d’evoluzione future attraverso l’esposizione di indagini ed esperienze reali.
“La formazione permanente, in un mondo in cui tutto cambia a una velocità impressionante, funziona come fondamentale fattore di protezione per il mondo del lavoro” ha dichiarato Linda Gilli, presidente e amministratore delegato di Inaz. “Le imprese devono considerarla un investimento fondamentale, mentre i lavoratori stessi non devono sentirsi mai ‘arrivati’, ma essere sempre pronti ad accrescere le loro competenze“.
Il volume raccoglie al proprio interno gli atti dell’omonimo convegno Inaz 2019: dalla ricerca di Pietro Ichino – che ha fotografato ritardi e mancanze del sistema italiano insieme all’Osservatorio Imprese Lavoro Inaz – ai contributi di Alberto Grando, Vincenzo Barbaro, Marco Vitale e Paola Tradati, cui si aggiungono infine gli interventi della tavola rotonda sul ruolo delle imprese, che ha testimoniato come l’universo aziendale stia già sperimentando da sé nuove soluzioni.
“Consulenti applicativi software, sviluppatori, esperti di elaborazione paghe: tutte professionalità che scuola e università non formano specificamente per il nostro settore, quello dell’amministrazione e gestione del personale, e che quindi abbiamo deciso di formare noi direttamente” ha commentato a tal proposito Gilli. “Per far questo abbiamo avviato sinergie con le scuole per contattare i ragazzi già in quarta e quinta superiore, offrendo percorsi mirati con la nostra Academy e stage finalizzati all’assunzione, e prevedendo affiancamento e formazione interna permanente in modo da coltivare e accrescere le competenze“.
La formazione efficace come diritto soggettivo della persona è disponibile nello store online Inaz e nelle librerie specializzate.
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