A novembre 2019 Confartigianato ha lanciato un allarme forte e chiaro: il divario tra domanda e offerta di posti di lavoro in Italia persiste, sia per la scarsità di candidati sia per la loro inadeguatezza rispetto alle mansioni da svolgere. I dati raccolti nel 2018 non danno adito a dubbi: le imprese hanno registrato difficoltà di reperimento per più di un milione di persone, pari al 26,3% delle assunzioni previste. L’allarme carenza di manodopera riguarda anche i giovani under 30: nel 2018 le imprese non hanno potuto assumere più di 300 mila ragazzi, pari al 27,8% del fabbisogno.
Per contribuire a superare l’impasse in cui si trova il nostro mercato del lavoro, Gruppo AQR ha deciso di avviare – a partire da febbraio – AQR per la scuola e YoungenFactory, due iniziative rivolte agli studenti dell’ultimo anno e ai neodiplomati delle scuole superiori, pensate per supportare la filiera scuola-formazione-lavoro. L’obiettivo complessivo è quello di avvicinare i mondi della scuola e delle imprese per costruire relazioni forti e durature, partendo dalla conoscenza reciproca: la scuola imparerà a conoscere maggiormente il mondo delle imprese nei numeri e nell’impatto che ha nello sviluppo economico, mentre le imprese si avvicineranno alla scuola rispetto ai diversi indirizzi, alle attività e alle specificità presenti nel sistema educativo. Verranno inoltre favorite la comprensione e la consapevolezza delle competenze richieste ai giovani dal mondo del lavoro, nonché le relazioni tra studenti, insegnanti, famiglie e aziende per orientare le scelte dei percorsi formativi e lavorativi dei giovani.
AQR per la scuola prevede una giornata di incontro presso gli istituti superiori vicini alle sedi del gruppo. Grazie alla partecipazione di manager dell’azienda, esperti del mercato del lavoro e istituzioni locali si aprirà un confronto con gli studenti iscritti all’ultimo anno scolastico sull’approccio delle imprese alla selezione, sulle modalità di redazione dei curricula e delle lettere di presentazione, sui canali di ricerca del lavoro utilizzati e sulle modalità di gestione dei colloqui. YoungenFactory consiste, invece, in un percorso di training & job che accompagna i neodiplomati verso l’acquisizione di conoscenze e lo sviluppo di capacità personali funzionali all’avvio di una carriera professionale in diversi ambiti aziendali. I ragazzi saranno inseriti per tre mesi in staff operanti su attività di customer service e customer care: venti ore di formazione d’aula e sessanta di training on the job, curate da docenti con competenze manageriali e specialistiche.
È prevista, infine, la sottoscrizione di un contratto di lavoro con corrispondente contribuzione previdenziale e compensi tarati sulle ore di formazione e training seguite. Al termine, i partecipanti prenderanno parte a un assessment center di valutazione del potenziale (test, prove di gruppo e colloqui individuali) i cui riscontri, uniti alla valutazione del percorso di training on the job, potranno determinare proposte di inserimento nei diversi ambiti di attività del Gruppo e delle società partner.
“La nostra è una sfida culturale che vogliamo intraprendere per diventare una realtà formativa in grado di trasmettere ai giovani le capacità e il know-how richiesti dal mondo del lavoro” ha spiegato Francesco Esposito, amministratore delegato di AQR. “Valutando ogni giorno numerosi profili junior, AQR ha acquisito una profonda competenza nell’identificare le skill che maggiormente attraggono il mercato del lavoro: su tutte l’apertura all’apprendimento e al cambiamento continuo. Con questi due progetti intendiamo prima di tutto orientare i giovani studenti e poi coinvolgerli in modo concreto e mirato, costruendo e affidando loro compiti definiti all’interno di un progetto in partnership tra scuola e impresa, dove possano mettere in campo spirito d’iniziativa, creatività, potenzialità, competenze e risorse personali“.
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