Puntare sulla collaborazione per vincere incertezza e paura

collaborazione per la ripartenzaCome era facile immaginare, tra le conseguenze del lockdown più difficili da archiviare c’è il diffuso sentimento di incertezza e paura che continua ad accompagnare individui e aziende, benché si discuta con sempre maggior determinazione dell’ingresso in una dimensione di nuova normalità.

Per riuscire a lasciarsi alle spalle l’incertezza per il futuro, lo spaesamento, il timore di non riuscire a proteggere sé stessi e i propri cari, le aziende devono puntare su collaborazione, fiducia, ascolto e supporto ai lavoratori.

È questa la convinzione di Sodexo Italia, che per sostenere le organizzazioni ha avviato il progetto Rise, un programma che presidia in modo sistemico 5 aree di intervento (pianificare per la ripartenza; proteggere la salute e la sicurezza delle persone; attivare il miglior percorso dei consumatori calibrato sui loro bisogni; supportare il benessere e la corretta informazione; ridisegnare spazi e ambienti per combinare comfort ed efficienza) per favorire la ripartenza e la crescita.

Sodexo sarà quindi al fianco di oltre 1.000 aziende italiane per consentire alle persone di tornare gradualmente a utilizzare e vivere gli ambienti di lavoro, vecchi e nuovi, coniugando il bisogno di relazioni e benessere con quello di innovazione, sviluppo ed efficienza del business.

«Oggi siamo pronti a ricominciare perché non abbiamo mai smesso» ha spiegato Enrico Bartoli, Direttore Divisione Corporate di Sodexo Italia. «Le nostre persone sono sempre state a fianco dei tanti clienti che non hanno mai interrotto la propria attività, condividendo con loro le medesime paure e incertezze, trovando insieme le soluzioni in un genuino spirito di collaborazione. La fiducia e la tranquillità sul posto di lavoro l’abbiamo raggiunta grazie alla grande esperienza del nostro gruppo in tutti i settori in cui operiamo. Il nostro pool di 30 esperti della sicurezza, specializzati per tipologia di settore (aziendale, istruzione, sociosanitario) e ambiti operativi, ha curato sette protocolli specifici per gli ambiti della ristorazione e delle pulizie, della manutenzione, del workplace, dei servizi educativi per i nidi, l’infanzia e l’adolescenza. I contenuti dei protocolli, resi accessibili a tutti con infografiche, vademecum e segnaletica, permettono anche la diffusione tra i dipendenti della cultura e delle “buone maniere” dell’igiene attraverso un linguaggio semplice e innovativo».

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