Digitalizzazione, collaboration, automazione, intelligenza artificiale, machine learning. No, non stiamo facendo solo un elenco di buzzword 4.0: questi sono alcuni dei pilastri che struttureranno il Global IT Hub che Nestlé aprirà a Milano, e che dovrebbe diventare operativo entro la fine di quest’anno.
L’avvio di questo progetto di digitalizzazione interna porta con sé 150 posizioni aperte a cui candidarsi, rivolte principalmente a laureati in ambito STEM provenienti da tutto il mondo, ma non solo; tra i focus del processo di recruiting non ci sono solo le competenze tecniche, ma anche la passione dimostrata dai candidati insieme alla consueta attenzione dimostrata da Nestlé nei confronti di diversity e inclusion, come spiegato da Filippo Catalano – responsabile informatica del Gruppo Nestlé – in un’intervista pubblicata su Wired.it.
Training e innovazione continui al Global IT Hub Nestlé
Il Global IT Hub si colloca all’interno di un percorso di promozione della crescita personale e professionale che Nestlé dedica a ciascuno dei suoi dipendenti, per migliorarne costantemente la formazione e promuoverne la flessibilità operativa all’interno dell’organizzazione.
Oltre al continuous learning in materia di tecnologia, il programma di training offerto da Nestlé si articola anche in campi di aggiornamento e in una piattaforma di crowdsourcing interna a cui i collaboratori possono rivolgersi per trovare sostegno nel realizzare progetti che tengano viva la spinta all’innovazione continua, e che attualmente conta già 40.000 utenti attivi.
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